Invito del Rettore

"Lo Statuto (...) è predisposto da apposito organo istituito con decreto rettorale (...) composto da quindici componenti, tra i quali il Rettore con funzioni di presidente, due rappresentanti degli studenti, sei designati dal Senato accademico e sei dal Consiglio di amministrazione"
(art. 2, comma 5, Legge 240/2010)
Il Rettore dell'Università di Sassari, prof. Attilio Mastino, invita tutte le componenti dell'Ateneo a volersi esprimere inviando contributi alla discussione per la stesura del nuovo Statuto.

giovedì 30 giugno 2011

Nuovo Statuto dell'Ateneo: terza bozza

Cari amici,
ho il piacere di pubblicare la terza bozza del nuovo statuto predisposta dalla Commissione statutaria in vista degli appuntamenti dei prossimi giorni:

lunedì 4 luglio, ore 17, Facoltà di Giurisprudenza
Incontro del Senato, Consiglio, Giunta con la Commissione Statutaria

martedì 5 luglio, ore 17, Aula Magna
Assemblea del personale docente e tecnico amministrativo

mercoledì 6 luglio, ore 17, Aula Magna
Senato Accademico Integrato

giovedì 7 luglio, ore 17
Incontro della Consulta con la Commissione Statutaria

C'è ancora spazio per interventi specifici su singoli punti che la Commissione potrà introdurre in vista dell'approvazione definitiva prevista per fine mese in Consiglio di Amministrazione, Senato e Senato Accademico integrato.

Licenziando questo testo, colgo l'occasione per esprimere viva soddisfazione per il lavoro svolto e ringraziare tutti coloro che si sono spesi in questi mesi con passione e competenza, primi tra tutti i componenti della Commissione Statutaria, il prof. Francesco Morandi, il Direttore Amministrativo, i membri degli organi accademici.


IL RETTORE
Attilio Mastino

Terza bozza Statuto

5 commenti:

  1. Giuseppe Massimo Vacca30 giugno 2011 alle ore 12:44

    Prima di tutto mi corre l’obbligo di ringraziare per l’egregio lavoro svolto i componenti la Commissione Statutaria e quanti, con i vari interventi, hanno contribuito a predisporre la bozza di statuto.

    Apprezzo in particolar modo la rivendicazione dei principi costituzionali di libertà (art. 2), eguaglianza (art. 3) e di democrazia.

    Oggi più che mai su questi principi si deve basare la rifondazione delle università italiane.
    Ed è proprio ispirandomi all’art. 4 del futuro statuto che manifesto liberamente il mio pensiero su quei pochi punti che, invece, non mi convincono (...).

    Leggi tutto il commento:
    http://www.uniss.it/documenti/commenti_statuto_vacca

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  2. Caro Magnifico,

    Mi dispiace di non poter partecipare al Senato Integrato del 6 luglio perchè impegnato a Losanna in un workshop internazionale(ci sono stato invitato).

    Ho letto comunque l'ultima versione dello Statuto e mi sembra che vada sostanzialmente bene. Fra l'altro è anche snello e leggibile.

    Rimane un po' vago e confuso l'articolo sulle "strutture di raccordo", ma conoscendo le discussioni e i pareri contrastanti al riguardo presenti tra i docenti, l'attuale formulazione puo' essere un compromesso ragionevole.

    Spero di poter contribuire ancora all'approvazione finale (non prevedo altre assenze fino a Settembre).

    Con i miei migliori saluti e auguri,

    Pino Suffritti

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  3. Dopo aver partecipato alla stesura del documento che un gruppo di Docenti della Facoltà di Lettere e Filosofia ha fatto pervenire alla Commissione statutaria sul tema, assai delicato e attualmente oggetto di un dibattito molto acceso fra posizioni divergenti nel nostro ateneo e fuori, del ruolo da assegnare alle strutture di coordinamento e del peso specifico che queste dovrebbero vedersi riconosciuto in rapporto a quello dei Dipartimenti, documento che esprime una posizione con la quale ribadisco di trovarmi in piena sintonia anche dopo aver ascoltato le obiezioni espostemi a voce da altri colleghi di diverso orientamento, vorrei, questa volta a titolo personale, aggiungere qualche rilievo su come si potrebbe limitare al massimo l’intervento delle suddette strutture (...).

    Leggi tutto il commento:
    http://www.uniss.it/documenti/Visentin_Commissione_Statuto.pdf

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  4. Caro Magnifico Rettore,
    ho preso visione della terza bozza di Statuto dell’Universita’ di Sassari e, nel ringraziare la Commissione Statutaria per il grande lavoro svolto, vorrei segnalare che i corsi di studio, uniche strutture che apparivano non coinvolte dalla L.240/2011 (ad eccezione della loro afferenza a dipartimenti invece che a facolta’), risultano ora quasi assenti nel nuovo Statuto. Mi sembra che il Titolo III concernente la <> esamina natura, funzioni, organizzazione di dipartimenti, di strutture di raccordo, di sedi, di strutture di servizio ma preveda molto poco riguardo la struttura organizzativa, collegiale e didattica dei corsi di studio, salvo che nelle 2 righe degli Art.42 e 43 che rimandano ad un regolamento didattico di Ateneo.
    Lo Statuto precedente prevedeva invece all’Art. 7 i compiti dei Corsi di studio e relativi organi collegiali, nonche’ all’Art.8 le norme di Istituzione, attivazione e disattivazione delle Strutture didattiche, e agli Artt. 14-15 i loro obiettivi.
    In specifico, non ho chiaro se l’Art. 33 al comma 3 quando dice che <> intenda in sostanza abolire i consigli di CdL e i relativi organi collegiali e affidarne la gestione diretta ai Dipartimenti.
    In un momento di transizione quale quello attuale, mi sembra importante capire se l’attivazione dei corsi di studio e relativi impegni (inserimento nel Cineca, RAD, ecc.) prevista a partire dal mese di gennaio 2012 sara’ di competenza dei precedenti consigli di CdL (quelli ad esaurimento), oppure dei CdL che saranno espressi da parte dei nuovi Dipartimenti, oppure sara’ gestita dai Dipartimenti.
    Cordiali saluti
    G. Nuvoli

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  5. Care colleghe e cari colleghi, caro Rettore,
    anzitutto volevo ringraziarvi e farvi i miei complimenti per il grande lavoro che avete fatto e per la capacità di ascolto e l’apertura al confronto che avete manifestato in tutto il percorso.

    Le considerazioni che farò non contraddicono questa premessa perché se è vero che muovono delle critiche ad alcun delle scelte, lo fanno nel quadro di una sostanziale condivisione dell’impianto generale dello Statuto.
    Il primo appunto è di metodo; (...)

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    http://www.uniss.it/comunicazioni/EVENTO_1310363640.pdf

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